Buongiorno Impertinenti,
oggi abbiamo il piacere di partecipare al review party del romanzo THE GUARD AND THE KING scritto a quattro mani da Daria Torresan e Brunilda Begaj.
Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 20 Novembre 2021
Prezzo: € 11.60 - Ebook € 2.99
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 20 Novembre 2021
Prezzo: € 11.60 - Ebook € 2.99
Trama: Ci sono principesse che sognano il Principe Azzurro, e altre che si innamorano del cattivo della storia.
Le cugine Doko sono le discendenti dirette della famiglia più potente dell’Est Europa.
Lajza ha diciotto anni, un carattere forte e un segreto inconfessabile: la folle attrazione per la sua guardia del corpo.
Manol è un uomo ermetico, misterioso, sexy. È nato per proteggere ed è fedele ai suoi padroni.
C’è un divario tra loro, li allontanano vent’anni di età e l’estrazione sociale.
Lui lo sa che Lajza è intoccabile.
Ma lei lo provoca, lo intriga.
Gli offusca la mente come nessuna donna è mai riuscita a fare.
Una passione illecita e proibita li attirerà l’uno verso l’altra fino a farli impazzire.
Bianca
ha ventun anni, un animo candido e un’innocenza cristallina. Non è
preparata alla tempesta che sta per abbattersi su di lei e su tutta la
sua famiglia. Qualcuno nell’ombra sta pianificando una feroce vendetta
che ha come obiettivo proprio le giovani eredi.
Un uomo diabolico, crudele, spietato.
Ma anche terribilmente attraente, ammaliante.
Con un ego smisurato tanto da farsi chiamare Il Re.
Le si insinua tra i pensieri. Le altera il battito del cuore.
La fa vergognare per ciò che prova.
Perché lui brama la distruzione dei Doko, e lei non dovrebbe desiderarlo.
La
partita che sta per svolgersi sarà decisiva: i pedoni si disporranno
sulla scacchiera, si batteranno ognuno per il proprio re.
Quale sarà il finale?
*Pur essendo autoconclusivo, il romanzo nasce come spin-off di The Aristocrats. Si consiglia di leggerli in ordine di pubblicazione per non incorrere in eventuali spoiler.
Buongiorno, Impertinenti!
Daria e Brunilda sono per me una certezza e dopo la mia assenza prolungata avevo davvero l’esigenza di tornare ai mie amati libri.
Sono tornati i Doko, o meglio diciamo che sono tornate Bianca e Lajza.
Perdonatemi, ma devo assolutamente fare una piccolissima parentesi: Roel Doko padre è ancora più figo!
Ma ora voglio parlarvi di questo libro. Nonostante io abbia un figlio di sei mesi, l’ho divorato in un pomeriggio.
Daria e Brunilda sono per me una certezza e dopo la mia assenza prolungata avevo davvero l’esigenza di tornare ai mie amati libri.
Sono tornati i Doko, o meglio diciamo che sono tornate Bianca e Lajza.
“Ci sono le principesse che sognano il Principe Azzurro, e altre che si innamorano del cattivo della storia.”
Perdonatemi, ma devo assolutamente fare una piccolissima parentesi: Roel Doko padre è ancora più figo!
Ma ora voglio parlarvi di questo libro. Nonostante io abbia un figlio di sei mesi, l’ho divorato in un pomeriggio.
Bianca e Lazja non potrebbero essere più diverse, figlie delle due famiglie più potenti dell’Est Europa, vivono da sempre una vita a metà, sotto una campana di vetro. Il loro cognome è ingombrante, i loro padri sono ingombranti e tutto quello che sognano è poter essere libere: di amare, di comportarsi e di essere.
Il destino ha in riservo per loro un brutto scherzo. Il Re ha sete di vendetta, ha un conto in sospeso con i Doko, e loro sono il mezzo per colpirli al cuore.
“E va bene. Vuoi un nome? Chiamami Re. Per te sono il Re. Il re della foresta? Tipo Mufasa, con la sua grazia e la sua astuzia, o più come Simba, indomito e sentimentale? Un batuffolo di pelo io? Direi tipo Scar, lo zio cattivo. Detesto quel personaggio. Così algido, meschino e crudele.Chi segue il blog conosce la mia predilezione per i bad boy dei libri e anche qui, come sempre, ad ogni capitolo in cui era presente il Re partivano le palpitazioni e la salivazione andava a zero.
Troppi complimenti, tutti assieme, mi sto commuovendo.”
Questo è un libro corale, ci sono i personaggi che già conoscevamo, ma in una veste nuova, più matura, e c’è la nuova generazione.
Per me famiglia vuol dire casa, sicurezza, accettazione, oltre che amore. La famiglia non giudica, mai, anche quando fai le scelte più discutibili loro saranno sempre lì con te. E questo è secondo me il fulcro di questo libro, ed è per questo che l’ho amato così tanto.
Ma è anche un viaggio. Il viaggio di Bianca e Lajza Di Kurt e Manol. Un viaggio tutto in salita e tutto da vivere e scoprire.
Ritrovare Roel e Rezart in una nuova veste mi ha fatto ridere a crepapelle, anche se, attenzione, stiamo sempre parlando dei Doko!
Volevo ringraziare di cuore le autrici che mi hanno permesso di leggerlo in anteprima. Siete una delle mie certezze, non vedo l’ora di poter leggere ancora qualcosa di vostro.
Impertinenti, lettura assolutamente consigliata!!!
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