Ciao Impertinenti,
oggi vi parliamo di ROMULUS: LA REGINA DELLE BATTAGLIE, secondo romanzo della trilogia fantasy scritta da Luca Azzolini.
oggi vi parliamo di ROMULUS: LA REGINA DELLE BATTAGLIE, secondo romanzo della trilogia fantasy scritta da Luca Azzolini.
Genere: Fantasy Storico
Casa editrice: HarperCollins
Data di Uscita: 26 Novembre 2020
Prezzo: € 17.10 - € 3.99
Casa editrice: HarperCollins
Data di Uscita: 26 Novembre 2020
Prezzo: € 17.10 - € 3.99
Trama: Lazio, Terre dei Trenta. VIII secolo a. C.
Sull'antico trono dei re di
Alba Longa, siede un nuovo e feroce sovrano, Amulius. È un re astuto e
sanguinario: il re che era stato promesso. I grandi signori della Lega
Albana hanno visto tornare la pioggia che ha lavato via, nel dolore e
nel sangue, il ricordo della terribile siccità che per mesi ha minato
l'unità dei popoli latini. La pace ritrovata, però, non è che una
terribile menzogna. Venti di guerra soffiano sulle Terre dei Trenta e
gli Dei mormorano inquieti. Lo sguardo di Ilia, la giovane vestale
rinnegata, è arso da un fuoco nero. Il fuoco del Dio Marte, il Signore
delle Battaglie, che le ha sussurrato al cuore un'oscura parola,
affilata come una lama: vendetta! Altrove, in uno sconfinato bosco ai
confini di Velia, sul Tevere, due giovani stremati dalla vita – l'orfano
Wiros e il legittimo erede al trono Yemos – sopravvivono come
fuggiaschi, cercando di sfuggire l'ombra di una crudele nemica. È una
creatura che veste le spoglie di una lupa gigantesca e corre in mezzo
alla selva. Con lei c'è un popolo feroce costretto all'esilio, che
venera Rumia, la Madre dei Lupi. Si fanno chiamare Ruminales. Sono
demoni, silvani, fauni? Nessuno sa dirlo, perché nessuno è mai vissuto
abbastanza per poterlo raccontare, ma bramano una cosa soltanto… La
carne dei nemici vinti. E mentre gli uomini cercano la gloria in terra,
gli Dei si stanno già preparando al più selvaggio fra gli scontri. Una
battaglia immane. La regina di tutte le battaglie. Con "La regina delle
battaglie" prosegue la trilogia storica che riscrive le origini di Roma.
In contemporanea con la serie di Matteo Rovere in onda su Sky, nel
secondo volume della saga scritta da Luca Azzolini ritroviamo i
protagonisti del primo libro, nel loro percorso fatto di intrighi,
tradimenti, atti di viltà e di coraggio, che li porterà a scrivere una
delle pagine più importanti della Storia.
ROMOLUS Series
#1. IL SANGUE DELLA LUPA
#2. LA REGINA DELLE BATTAGLIE
Buongiorno a tutti, lettori! Eccomi qui a recensire il secondo capitolo della trilogia di Luca Azzolini, La regina delle battaglie. Anche questo libro è travolgente.
Nel precedente romanzo, avevamo lasciato Wiros e Yemos a vagabondare nel bosco sacro e Ilia sepolta viva e destinata a morte certa. Ebbene, la situazione nel secondo libro si evolve regalandoci colpi di scena.
Le vicende dei nostri protagonisti non si possono descrivere in altro modo se non “in viaggio”. Si spostano sempre, in questo romanzo non sono mai fermi, ma non solo fisicamente. Sono in continua trasformazione anche loro, seguono un cammino che li porterà a essere ciò che sono destinati a diventare.
Il destino di Ilia sembrava essere segnato: condannata a una morte orribile per un peccato commesso. Invece Marte reclama la sua vita e lei, superando lo sgomento e il tradimento dei suoi genitori, si lascia guidare verso il destino che le ha indicato il dio. Ilia vuole vendetta per Enitos ed è disposta a tutto pur di ottenerlo. Anche a addestrarsi al tempio di Marte per diventare una guerriera.
Ma Ilia non sa che tutto quello che le è stato raccontato sulla morte del suo unico amore è solo una bugia.
Yemos è ancora tormentato dal fantasma di suo fratello e dal senso di colpa per non essere riuscito a salvarlo. Non vuole il trono di Alba Longa e non sa più cosa fare della sua vita. Ma grazie all’amicizia e al sostegno di Wiros, capisce che non può sottrarsi al suo destino e non può lasciare che Enitos sia morto invano, quindi decidono di partire insieme per Gabi, l’unica città che sembra ancora credere all’innocenza del gemello sopravvissuto. Durante il viaggio rischiano la loro vita, ma verranno salvati dai seguaci della dea Rumia. Prima di poter diventare re, Yemos deve fare un altro viaggio, dentro di lui, mentre Wiros sembra scoprire qualcosa sul suo passato.
Anche la narrazione di questo romanzo, come quella del precedente, è ben congegnata. Vengono seguite le vicende di diversi personaggi, ma Azzolini riesce comunque a tenerci con il fiato sospeso alla fine di ogni capitolo, con solo la voglia di andare avanti.
Questa trilogia è da leggere. Non si rimane delusi.
Nel precedente romanzo, avevamo lasciato Wiros e Yemos a vagabondare nel bosco sacro e Ilia sepolta viva e destinata a morte certa. Ebbene, la situazione nel secondo libro si evolve regalandoci colpi di scena.
Le vicende dei nostri protagonisti non si possono descrivere in altro modo se non “in viaggio”. Si spostano sempre, in questo romanzo non sono mai fermi, ma non solo fisicamente. Sono in continua trasformazione anche loro, seguono un cammino che li porterà a essere ciò che sono destinati a diventare.
Il destino di Ilia sembrava essere segnato: condannata a una morte orribile per un peccato commesso. Invece Marte reclama la sua vita e lei, superando lo sgomento e il tradimento dei suoi genitori, si lascia guidare verso il destino che le ha indicato il dio. Ilia vuole vendetta per Enitos ed è disposta a tutto pur di ottenerlo. Anche a addestrarsi al tempio di Marte per diventare una guerriera.
«Molti uomini non si sono più rialzati dopo quel colpo.»
«Ma io sono una donna» ricordò Ilia. «E non voglio pace. Non voglio favori. Non voglio aiuti. Se dovrò dimostrarti di essere brava almeno il doppio di un uomo, allora te lo proverò con fatica e impegno. Chiedo solo vendetta.»
Ma Ilia non sa che tutto quello che le è stato raccontato sulla morte del suo unico amore è solo una bugia.
Yemos è ancora tormentato dal fantasma di suo fratello e dal senso di colpa per non essere riuscito a salvarlo. Non vuole il trono di Alba Longa e non sa più cosa fare della sua vita. Ma grazie all’amicizia e al sostegno di Wiros, capisce che non può sottrarsi al suo destino e non può lasciare che Enitos sia morto invano, quindi decidono di partire insieme per Gabi, l’unica città che sembra ancora credere all’innocenza del gemello sopravvissuto. Durante il viaggio rischiano la loro vita, ma verranno salvati dai seguaci della dea Rumia. Prima di poter diventare re, Yemos deve fare un altro viaggio, dentro di lui, mentre Wiros sembra scoprire qualcosa sul suo passato.
« E’ questo che non capisco di questa gente, o di questo branco, come si fanno chiamare. La necessità di andare oltre le leggi degli uomini, che non sempre sono giuste e non sempre sono corrette, ma vanno oltre l’istinto di una fiera.»
Anche la narrazione di questo romanzo, come quella del precedente, è ben congegnata. Vengono seguite le vicende di diversi personaggi, ma Azzolini riesce comunque a tenerci con il fiato sospeso alla fine di ogni capitolo, con solo la voglia di andare avanti.
Questa trilogia è da leggere. Non si rimane delusi.
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