Ciao Impertinenti,
oggi vi parliamo del romanzo PACTUM GEMINI di Barbara Riboni, secondo capitolo della serie "Pactum".
Genere: Paranormal Romance
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 15 Dicembre 2020
Prezzo: € 11.90 - Ebook € 3.99
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 15 Dicembre 2020
Prezzo: € 11.90 - Ebook € 3.99
Trama: Max e Alice vivono finalmente insieme nella Domus di famiglia dei
vampiri di Roma. La minaccia del Triumvirato Russo e della follia di
Dorian è solo un lontano ricordo, ma un'altra grande prova si presenterà
presto nella loro vita.
Le settimane sono trascorse e il parto di
Alice è sempre più vicino. Max sa che il destino della sua compagna è
quello di morire dando alla luce i loro figli e vive quel termine come
una sentenza.
Ma suo fratello Alessandro e la tenace Zelda, medici
da centinaia di anni, hanno un piano per salvare la ragazza e la
speranza rimane accesa nel suo cuore.
Alice è consapevole del rischio
che corre ma i gemelli per lei valgono più della sua stessa vita e
affronta l’attesa con la gioia di ogni madre.
Ha una richiesta, però, che sconvolgerà il mondo della famiglia Domini e del popolo dei vampiri di Roma.
In
un alternarsi di imprevisti e soluzioni vedremo i protagonisti
affrontare momenti drammatici e situazioni divertenti in un susseguirsi
di eventi inaspettati che li porteranno a un finale mozzafiato.
PACTUM Series
#1.PACTUM VAMPIRI
#1,2. Zelda – Ad Novam Vitam (spin off)
#1,3. Carlos, Inopinatum Munus
#2. PACTUM GEMINI
Risolto il problema della minaccia dei russi e fatto fuori Dorian, finalmente Max e Alice ritornano a Roma. I due vivono felici nella Domus di famiglia Domini e si preparano ad accogliere i due eredi tanto attesi da centocinquant’anni.
Alice, pur sapendo che nessuna donna è mai sopravvissuta al parto, è determinata a portare a termine la gravidanza e dare alla luce i suoi piccoli eredi; sa che Alessandro e Zelda faranno di tutto per salvarla ma se così non fosse, vuole che i suoi bambini possano avere una vita umana prima di quella vampiresca e così fa una richiesta importante e impossibile allo stesso tempo.
Chiede alla sua migliore amica Sara di occuparsi dei gemelli e di fare da tramite con la sua famiglia umana di giorno, intanto che il papà e gli zii dormono la morte eterna; ma per poter far sì che questo avvenga, in primis Sara deve accettare e soprattutto il Consiglio deve approvare la richiesta. Svelare la verità e l'entità dei vampiri a una umana non è possibile e soprattutto è pericoloso. Il consiglio accetta solo se uno dei triumviri sarà Preator Potestate di Sara e si assume la completa responsabilità ed ecco che nel momento in cui quel piccolo folletto di Sara entra nella villa di famiglia Domini, il taciturno Marco viene come attratto dalla sua stravaganza e da quegli occhi azzurri come il mare.
Il più giovane dei triumviri è taciturno, isolato, schivo, razionale e non ama la compagnia e si rifugia nella pittura e nel pianoforte, ma lasciando tutti sbigottiti, quando ha accanto Sara diventa un vampiro aperto e soprattutto con una presa di posizione.
In questo secondo volume sono stata sopraffatta dall'amore incondizionato e forte di Max che con tutto il suo potere cerca di salvare la vita alla donna che gli ha fatto battere nuovamente il cuore ormai inanimato. Il suo amore è talmente potente che se dovesse morire la sua amata non gli rimarrebbe altro che lasciarsi morire. Alice in fin di vita non perde il suo carattere determinato e saggio e l'amore per i gemelli la rendono ancora più bella e dolce. I gemelli saranno un’ancora di salvezza per i vampiri e soprattutto per Max che da lupo subirà un imprinting fortissimo.
Contemporaneamente al dolore però, nasce una coppia che mette un pizzico di pepe, una coppia bizzarra che mi ha fatto ridere e sognare; Marco e Sara sono una coppia inimmaginabile, lui posato ed educato, lei estroversa e stravagante, ma quello che li avvicina è un passato doloroso che insieme forse inconsapevolmente riescono ad affrontare, creando un rapporto unico e magico.
Un finale a effetto conclude questo romanzo.
Ribadisco la bravura della scrittrice che è riuscita a stupirmi anche questa volta.
Ripeto inoltre che il paranormal romance non è così semplice, ma Barbara Riboni riesce a non deludere e non a cadere nel banale, grazie alla narrazione fluida e travolgente, al POV alterno, alla caratterizzazione dei personaggi e all'eleganza è riuscita a regalarmi emozioni.
Alice, pur sapendo che nessuna donna è mai sopravvissuta al parto, è determinata a portare a termine la gravidanza e dare alla luce i suoi piccoli eredi; sa che Alessandro e Zelda faranno di tutto per salvarla ma se così non fosse, vuole che i suoi bambini possano avere una vita umana prima di quella vampiresca e così fa una richiesta importante e impossibile allo stesso tempo.
Chiede alla sua migliore amica Sara di occuparsi dei gemelli e di fare da tramite con la sua famiglia umana di giorno, intanto che il papà e gli zii dormono la morte eterna; ma per poter far sì che questo avvenga, in primis Sara deve accettare e soprattutto il Consiglio deve approvare la richiesta. Svelare la verità e l'entità dei vampiri a una umana non è possibile e soprattutto è pericoloso. Il consiglio accetta solo se uno dei triumviri sarà Preator Potestate di Sara e si assume la completa responsabilità ed ecco che nel momento in cui quel piccolo folletto di Sara entra nella villa di famiglia Domini, il taciturno Marco viene come attratto dalla sua stravaganza e da quegli occhi azzurri come il mare.
Il più giovane dei triumviri è taciturno, isolato, schivo, razionale e non ama la compagnia e si rifugia nella pittura e nel pianoforte, ma lasciando tutti sbigottiti, quando ha accanto Sara diventa un vampiro aperto e soprattutto con una presa di posizione.
"Non riesco a pensare di allontanarmi da questa stanza un solo istante. Di allontanarmi da lei. Devo dominare l'istinto che mi porterebbe a raggiungerla per strapparla da quel divano e richiuderla nella mia stanza perché nessun altro possa posare gli occhi su di lei. È terribile"
In questo secondo volume sono stata sopraffatta dall'amore incondizionato e forte di Max che con tutto il suo potere cerca di salvare la vita alla donna che gli ha fatto battere nuovamente il cuore ormai inanimato. Il suo amore è talmente potente che se dovesse morire la sua amata non gli rimarrebbe altro che lasciarsi morire. Alice in fin di vita non perde il suo carattere determinato e saggio e l'amore per i gemelli la rendono ancora più bella e dolce. I gemelli saranno un’ancora di salvezza per i vampiri e soprattutto per Max che da lupo subirà un imprinting fortissimo.
Contemporaneamente al dolore però, nasce una coppia che mette un pizzico di pepe, una coppia bizzarra che mi ha fatto ridere e sognare; Marco e Sara sono una coppia inimmaginabile, lui posato ed educato, lei estroversa e stravagante, ma quello che li avvicina è un passato doloroso che insieme forse inconsapevolmente riescono ad affrontare, creando un rapporto unico e magico.
Un finale a effetto conclude questo romanzo.
Ribadisco la bravura della scrittrice che è riuscita a stupirmi anche questa volta.
Ripeto inoltre che il paranormal romance non è così semplice, ma Barbara Riboni riesce a non deludere e non a cadere nel banale, grazie alla narrazione fluida e travolgente, al POV alterno, alla caratterizzazione dei personaggi e all'eleganza è riuscita a regalarmi emozioni.
"Gabriele" disse Alice fissando il gemello che aveva ancora appoggiato al seno.
"E Raffaele" finii io avvicinandole al viso quello che tenevo tra le braccia.
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