Oggi il nostro cinefilo impertinente ci parla di WATCHMEN, film del 2009 diretto da Zack Snyder, trasposizione cinematografica dell'omonima miniserie a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons, vincitrice di un premio Hugo.
Genere: Azione, Fantasy, Drammatico
Regia: Zack Snyder
Soggetto: dal romanzo a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons
Sceneggiatura: David Hayter, Alex Tse
Produttore: Lawrence Gordon, Lloyd Levin, Deborah Snyder
Produttore esecutivo: Thomas Tull, Herb Gains
Distribuzione in italiano: Warner Bros. Pictures
Fotografia: Larry Fong
Montaggio: William Hoy
Effetti speciali: Quantum Creation FX, Drac Studios, Moving Picture Company, Intelligent Creatures, CIS Hollywood, New Deal Studios
Musiche: Tyler Bates
Scenografia: Alex McDowell
Costumi: Michael Wilkinson
Trucco: Anji Bemben, Rosalina Da Silva, Jim Knell, Harvey Lowry, Todd Tucker
Attori: Jackie Earle Haley, Patrick Wilson, Malin Åkerman, Billy Crudup, Jeffrey Dean Morgan, Matthew Goode, Carla Gugino, Matt Frewer, Stephen McHattie, Laura Mennell
Paese di produzione: USA
Anno: 2009
Sinossi: Quando un ex supereroe viene ucciso, un vigilante di nome Rorshach inizia un'indagine sull'omicidio, che porterà ad una conclusione molto più terrificante.
Un agente governativo, Edward Blake, viene ucciso nella sua abitazione. Investigando sull'omicidio, Rorschach scopre che la vittima era in realtà il Comico, un ex super eroe appartenente ad un ente governativo di vigilanza. Ipotizzando che il misterioso assassino potrebbe essere qualcuno che vuole eliminare gli ex vigilanti, Rorschach cerca allora di avvertire i suoi ex compagni, il vecchio partner Daniel Dreiberg, alias il Gufo Notturno II, il Dr. Manhattan e la sua amante Laurie Jupiter alias Spettro di Seta II. Dreiberg rimane scettico, ma non tralascia l'ipotesi che vi possa essere realmente qualcuno intenzionato a eliminarli, decidono così di recarsi dall'imprenditore plurimiliardario ed ex vigilante Adrian Veidt alias Ozymandias, il quale però resta diffidente, respingendo la teoria e i sospetti avanzati da Rorschach.
Come quasi ogni opera cinematografica ispirata ad una serie a fumetti, anche qui la trama è solida e ben elaborata, i colpi di scena si susseguono, legati da un filo conduttore che porterà lo spettatore ad addentrarsi sempre di più nelle vite di questi sedicenti eroi, che si rivelano però essere preda dei più bassi istinti, alla stregua dei peggiori criminali. I dialoghi del film sono curati in modo maniacale e riescono, in certi casi, a dare persino i brividi.
Sarò onesto: molti degli attori ingaggiati in questo film ricoprono ruoli che generalmente non interpretano, ma lo fanno davvero bene. Jackie Earle Haley interpreta un Rorshach da brividi, che riesce ad essere incredibilmente espressivo grazie solamente al tono della voce e alle movenze del corpo, essendo costantemente col volto interamente coperto. Patrick Wilson e Malin Åkerman, sono fantastici assieme dimostrando una capacità di lavoro in coppia davvero fenomenale. Jeffrey Dean Morgan è il vero eroe del film. Seppur la voce in sottofondo di Rorshach dia un tono davvero epico alla storia, credo che l’interpretazione del Comico sia davvero meravigliosa.
Un capitolo a parte va sicuramente per la colonna sonora perché racchiude tutta una serie di brani famosi ma desueti, che però sono azzeccatissimi.
Per tirare le somme: una trama favolosa, un’ambientazione bellissima e attori molto bravi, rendono questa pellicola assolutamente imperdibile nel catalogo di Netflix.
Considerazione spiccia: avrò visto questo film almeno una decina di volte, è lungo, anzi lunghissimo, ma per me finisce sempre troppo presto.
Voto: 5
L’amichevole GM di quartiere.
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