Xania oggi ci parla di DAVIDE R.,
3° libro della serie "Anime in gioco" di Emiliana De Vico
Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 10 Ottobre 2017
Prezzo: Ebook € 1.99
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 10 Ottobre 2017
Prezzo: Ebook € 1.99
Sinossi: Lorenza e Davide sono ormai una coppia affermata, con i loro problemi e le
loro gioie, riscaldati dall'amore che provano l'uno per l'altra e dall'affetto
della piccola Giorgia. La loro quiete, però, viene interrotta quando a
Lorenza, assistente sociale, viene affidato un utente molto speciale: uno dei migliori amici di Davide. Lei si trova a doversi occupare di un Francesco malato, sull’orlo della disperazione. Tuttavia, l’uomo promette di iniziare un percorso di terapia a una condizione: Davide non deve sapere. E Lorenza ci prova, dividendosi tra la vita di casa e quella claustrofobica e nauseante al fianco dell’amico. Prova a essere leale con entrambi. Cerca di sopravvivere fino a che le bugie crollano e allora rischia di perdere tutto. Ma la felicità si guadagna solo combattendo.
I segreti non sono fatti per durare a lungo. Quando resistono più del dovuto, s'insinuano nei rapporti a cui più teniamo fino a distruggerli.
Qual è il confine oltre il quale l'amore non riesce più a resistere sotto il peso delle bugie?
Serie "Anime in gioco"
#2. Con o senza te
#3. DAVIDE R.
Emiliana De Vico conclude
la serie ‘Anime in gioco’ con il terzo volume, DAVIDE R. La storia di Davide e
Lorenza deve superare altri ostacoli ed arriverà ad un bivio. Che ne dite, sarà
un happy end o soffriremo? Questo di
sicuro accadrà perché Emiliana ha un modo di raccontare storie e sentimenti con
parole così semplici, vere talmente reali che senti e vivi insieme ai
personaggi.
Leggere questo terzo
volume implica che si conosce la storia della coppia già dai primi volumi. In
poche parole, Davide è un ragazzo che ha dovuto adattare la sua vita ai
cambiamenti irreversibili che un incidente gli ha lasciato addosso. Lorenza è
la ‘crocerossina’ buona, la donna pronta a sacrificarsi per tutto.
Ho trovato il romanzo
particolarmente concentrato sulla figua di Lorenza. In fondo è lei che si è
eretta a dispensatrice di buone azioni: pronta per tutto e tutti, con il
rischio di negare la propria presenza a chi le sta più vicino. Forse anche lei
soffre della stessa sindrome di Davide: come Davide vuole ‘imporsi’ nella vita
degli altri perché la vita gli ha tolto qualcosa, così Lorenza sente il bisogno
di imporre se stessa e le sue scelte? Non la vedo però così forte. Almeno nella
prima parte del romanzo la vedo sofferente, vorrebbe apparire forte ma ancora
non ha preso la decisione definitiva. Ma nella seconda parte la leonessa che è
in lei esce fuori. Stanca di sentirsi la seconda scelta o vittima delle scelte
di vita altrui, impone la sua volontà, le sue decisioni, impone se stessa.
Questa donna ha tutta la mia stima!!!
Non ho mai provato
compassione per Davide perché il personaggio descritto è forte e sa nascondere
le sue debolezze e le affronta quando è veramente interessato a salvaguardare i
suoi interessi. Un po’ presuntuoso e un po’ magnanimo in questo terzo volume
scopriamo un Davide romantico, altruista, un uomo degno di essere chiamato
tale.
Se Davide e Lorenza
formano una vera coppia, forte e con basi solide, lo dobbiamo anche un poco
alla storia scelta da Emiliana che mette Francesco come terzo incomodo, che ci
insinua un’ansia che a volte ho avuto timore di continuare per non leggere di
un finale diverso da quello che speravo e che, sinceramente, mi aspettavo dal
primo volume.
Questa serie lancia tanti
spunti di riflessioni che letti dal di fuori sembrano, come dire, scontati, di
facile comprensione. Ma una lettura più realista del romanzo ci porta a
riconsiderare la vita irta di difficoltà delle persone con handicap.
Consideriamo quello che ci sembra più ovvio, per esempio le barriere
architettoniche. Quando leggi un romanzo che è scritto bene camminare per
strade, notare i marciapiedi, la larghezza degli ascensori non è più
irrilevante.
Mi sento di dire grazie
ad Emiliana De Vico per vari motivi. Uno perché la storia che ha scritto è
pregna di significati e in un modo o nell’altro induce alla riflessione. Due
perché leggiamo di una bella storia made in Italy che merita l’attenzione di
tutti i lettori. Brava!
. .
grazie grazie a voi che avete dedicato il vostro tempo alla serie e a Davide e Lorenza. Mille grazie.
RispondiElimina