Le impertinenti si vestono di saggezza e danno il
benvenuto ad una new entry: la Sig.ra Carla, mamma della nostra impertinente
Marsh, esordisce nel mondo delle recensioni con grande delicatezza e un pizzico
di dolcezza.
Ecco a voi la recensione di Madame Grisbi!!
Genere: narrativa contemporanea
Casa editrice: Garzanti
Data di Uscita: 17 settembre 2015
Prezzo: €16.40 - ebook €9.99
Ma adesso il destino ha deciso di darle un'altra possibilità. C'è un'eredità che la aspetta là dove tutto è cominciato, su quell'isola dove è stata felice. C'è una casa che sorge fra le rose più profumate, un albero che nasconde un segreto prezioso e un compito da portare a termine. E c'è solo una persona che può aiutarla: Nicola. Un uomo misterioso, ma che conosce tutte le paure che si rifugiano nei grandi occhi di Angelica. Solo lui può curare le sue ferite, darle il coraggio e, finalmente, farle ritrovare la sua vera casa. L'unico posto dove il cuore può essere davvero libero.
Dopo lo strabiliante successo del Sentiero dei profumi, un bestseller adorato dai lettori e dalla stampa, venduto in tutto il mondo e che ha conquistato la vetta di tutte le classifiche italiane e straniere, Cristina Caboni ci regala un nuovo prezioso gioiello. Un romanzo emozionante e pieno di vita. Una storia che ci prende la mano e ci porta dove i nostri sogni possono aprire la porta all'amore
La protagonista del romanzo è Angelica. Di mestiere
fa l’apicoltrice itinerante, non ha mai messo radici, va dove la chiamano
portandosi dietro il suo dono, che si manifesta quando è a contatto con le sue
api.
Tutto quello che sa lo deve a Margherita, sua zia,la
donna che è stata veramente importante nella sua vita, che le ha fatto
praticamente da madre e che le ha mostrato un mondo fatto di profumi,colori e
sapori . Alla sua morte Margherita le lascia in eredità quello che ha di più
caro. E’ così che Angelica torna nella sua terra, la Sardegna,dove c’è il suo
cuore e le sue tradizioni e dove quel luogo magico e incontaminato della sua
infanzia rischia di essere distrutto dalla tecnologia.
Ad aiutarla nell’impresa è affiancata da Nicola, il
suo primo amore, un uomo che possiede ancora ideali, un sognatore, un romantico
che sarà la spalla su cui Angelica potrà appoggiarsi.
La scrittura è fluida, le parole sono una pennellata
dai toni delicati che descrive una realtà magica, a tratti quasi irreale. Come
in una favola i personaggi vivono in un mondo bello e selvaggio come può essere
la Sardegna, dove i profumi si mescolano con il ronzio delle api che sono parte
del paesaggio e protagoniste della storia narrata.
Alveari, boschi, piccole donne che come le
api industriose lavorano per un riscatto morale e materiale.
Qui si colloca una dolce storia d’amore che come le
api va e viene e si fonde nell’atmosfera impalpabile di quel paesaggio che deve
essere salvato dall’assalto di speculatori ambientali che vorrebbero
distruggere un oasi di pace.
‘La custode delle api e del miele’è un romanzo
intenso,toccante, dettagliato nelle descrizioni non solo dei paesaggi anche dei
suoi protagonisti.
E’ un omaggio a ciò che di prezioso abbiamo nelle nostre
terre e che fa parte delle nostre tradizioni, un patrimonio che ci è stato
donato dalla natura e che abbiamo il dovere di difendere.
Dovremmo sentirci in dovere di leggerlo tutti! Buona
lettura!
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