Care
lettrici impertinenti, il libro di cui vi parlo oggi ho già avuto il piacere di
leggerlo nella sua veste self. Devo essere sincera: non conoscevo l’autrice né
avevo letto recensioni, semplicemente la trama mi ha incuriosito e così l’ho
acquistato. E ci ho proprio azzeccato, perché la lettura mi ha subito
conquistata e il libro è risultato piacevole e divertente! E ora che la
bravissima Lidia Ottelli ha ottenuto il successo meritato grazie alla Newton
Compton, ho ripreso in mano il mio e-reader e mi sono gustata ancora una volta
questo bellissimo romanzo! Inoltre mi ha dato la possibilità di poterle fare qualche domanda!
Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Newton Compton
Data di Uscita: Dicembre 2015
Prezzo: € 2.99
Sinossi: Samantha è una donna singolare: autonoma, indipendente, detesta le storie serie. Incontri fugaci e "basta che sia bello". Alessia, la sua amica, la rimprovera spesso per questo. Le cose prendono una strana piega quando Alessandro, il fratello di Alessia, ricompare dall’Inghilterra. Lui e Helen, la sua fidanzata inglese, si sono lasciati. All’improvviso, quasi come fosse ossessionato da Samantha, Alessandro comincia a farle una corte spietata. Lei resiste per un po’, poi cede. Ma non può dire nulla all’amica. Un tempo, da piccole, le aveva promesso che non si sarebbe mai messa con suo fratello. Pena la fine della loro amicizia…
Casa editrice: Newton Compton
Data di Uscita: Dicembre 2015
Prezzo: € 2.99
Sinossi: Samantha è una donna singolare: autonoma, indipendente, detesta le storie serie. Incontri fugaci e "basta che sia bello". Alessia, la sua amica, la rimprovera spesso per questo. Le cose prendono una strana piega quando Alessandro, il fratello di Alessia, ricompare dall’Inghilterra. Lui e Helen, la sua fidanzata inglese, si sono lasciati. All’improvviso, quasi come fosse ossessionato da Samantha, Alessandro comincia a farle una corte spietata. Lei resiste per un po’, poi cede. Ma non può dire nulla all’amica. Un tempo, da piccole, le aveva promesso che non si sarebbe mai messa con suo fratello. Pena la fine della loro amicizia…
Quella
che Lidia ci racconta, è la storia di una giovane donna, Samantha, trentenne in
carriera, bella, sexy e in gamba. La sua vita è costellata da tanti successi
quanti uomini, e le sue giornate scorrono tra lavoro, amici e un po’ di
divertimento sotto le lenzuola. L’azienda di cui è proprietaria insieme alla
sua migliore amica, l’ha creata dal nulla con le proprie forze, con le sue
risorse e la sua intelligenza. Sam è bravissima nel suo lavoro e non ha paura
di farsi spazio in un mondo in cui sono gli uomini a farla da padrone. No, lei
gli uomini li mangia a colazione, pranzo e cena, li considera un buon
passatempo, un esercizio per tenersi in forma e rifugge da qualsiasi tipo di relazione.
Samantha ha tutto, ha la vita che ogni donna sogna di avere, tanti successi e
poche complicazioni, e le piace così com’è!
Ma ad un
certo punto, nella sua vita perfetta, irrompe come un uragano Alessandro, il
fratellino della sua migliore amica, che le manda in confusione non solo gli
ormoni, ma tutte le sicurezze. Sì, perché Alessandro non è più il ragazzino
timido e impacciato che prendeva in giro quando era piccola, ma è diventato un
uomo sicuro di sé, sexy da morire e capace di far perdere la testa anche alla
più algida delle donne!
Quella
che nasce tra i due ragazzi è una potente attrazione carnale, chimica pura, una
sintonia che Samantha non ha mai provato. Resistere alle attenzioni di
Alessandro diventa ogni momento più difficile, e rinunciare alla passione è
praticamente impossibile. Samantha sa che è un errore intraprendere questa
relazione clandestina con il fratello della sua amica, e ne è ancora più
spaventata quando si rende conto che non si tratta della solita scappatella. Eh sì, perché la nostra Sam per la prima
volta nella sua vita sperimenta qualcosa che non aveva mai provato: l’amore. Ma
non la semplice infatuazione di una notte, ma l’amore vero, quello con la A
maiuscola!
Nonostante
il conflitto tra testa e cuore, tra la voce della ragione e quella della
passione, Samantha si lascia completamente travolgere da queste emozioni che
mai le avevano fatto battere il cuore così, abbassando tutte quelle barriere
che l’avevano protetta finora.
Purtroppo,
si sa, l’amore non è tutto “cuori e fiori”. Può farti toccare il cielo con un
dito e un attimo dopo gettarti nella disperazione più totale!
Una
notizia inaspettata e improvvisa farà infatti cadere come un castello di sabbia
tutte le aspettative e i sogni di una giovane donna innamorata, costringendo
Sam a fare i conti con la realtà. Dunque aveva ragione a odiare l’amore? È meglio
tenere il cuore sotto chiave per evitare che venga fatto a pezzi?
Forse non
tutto è perduto, forse anche un cuore spezzato può essere rimesso insieme, magari
la “medicina” è proprio lì accanto, e le persone più insospettabili possono
sorprenderci, possono curare le ferite, basta solo lasciare loro la possibilità
di renderci felici.
Preferisco
non svelarvi di più, perché voglio lasciare a voi il piacere di godervi tutta
la vicenda e la sorpresa del finale che vi farà sicuramente emozionare!
Il
romanzo di Lidia ha davvero tutto. E’ frizzante e ironico, romantico e sensuale
e il tema dell’amore viene affrontato in tutte le sue sfaccettature, senza mai
scadere nella banalità.
La protagonista
è una ventata d’aria nuova, un tocco di originalità, una “femmina” nel vero
senso della parola ma con tutti gli attributi maschili e, per una volta, assistiamo
a un capovolgimento dei classici ruoli. Qui è Samantha la figura indipendente
ed emancipata che cambia uomo come cambia vestiti, e devo dire che ho
apprezzato molto questa novità perché, finalmente, siamo noi femminucce che
dettiamo le regole. E nonostante la protagonista, come ho detto, abbia molti
dei comportamenti e dei pensieri di un uomo, non risulta mai antipatica né
presuntuosa! Dietro la maschera di donna forte e caparbia, Samantha nasconde un
cuore grande, capace di battere, emozionarsi e anche sanguinare, che la rende vera
e la fa rientrare nella nostra natura femminile. Ed è così che riusciamo a
immedesimarci in lei senza problemi e seguire le sue avventure amorose con
trasporto!
I
personaggi maschili che le fanno da contorno sono anche loro un po’ atipici, ma
si inseriscono perfettamente nella narrazione e accompagnano Samantha
attraverso il percorso che la porterà a scoprire che, l’amore, per quanto possa
essere meraviglioso e tremendo nello stesso tempo, vale comunque la pena di
essere vissuto, perché le emozioni che ti fa provare completano la vita e ti
fanno sperare in un lieto fine alla portata di tutti.
Il
romanzo di Lidia è una bellissima storia d’amore, un mix perfetto di erotismo e
sentimenti, le pagine scorrono piacevoli grazie allo stile fluido dell’autrice che
sa catturare il lettore, sa farlo ridere ed emozionare, sa tenerci
letteralmente incollate alle pagine e una volta finito, lascia una piacevole
sensazione di tenerezza.
È un
libro che consiglio davvero a tutte, anche alle meno inclini alle storie d’amore,
perché sono sicura che vi strapperà molti sorrisi, ma vi
farà anche battere un po’ il cuore!
Complimenti
Lidia! Il tuo è davvero un romanzo Incantato!!!
Ciao
Lidia, benvenuta tra le lettrici impertinenti!
1)
E’ un piacere per noi averti come
ospite e ti facciamo subito i complimenti per il tuo romanzo! Io lo avevo già
letto quando era self ma l’ho riletto davvero con piacere in questa nuova veste
targata NC! Ci sono stati cambiamenti rispetto alla precedente edizione di cui
non mi sono accorta?
Ciao e grazie a voi! Dalla
precedente versione ci sono stati alcuni cambiamenti. In primis, ho aggiunto
due capitoli inediti. Poi abbiamo alleggerito alcune scene, ho inserito un
pezzo per spiegare come si sono conosciuti Samantha ed Eduardo. Il resto è come
il self.
2)
Ti va di raccontarci la tua
avventura con la Newton Compton?
È stata una cosa improvvisa. Sconvolgente.
Dopo una settimana dalla pubblicazione, ero in cima alle classifiche e mi
chiedo tutt’ora cosa sia successo. Quando ho ricevuto la mail della Newton dopo
pochi giorni dalla pubblicazione, avevano sbagliato a scrivere il mio nome
quindi dissi che avevano sbagliato a mandare la mail. Quando mi risposero che
ero Lidia Ottelli, mi venne un colpo. Non ho dormito per due giorni. Al terzo
giorno, avevo il contratto e, a parte credere di essere su scherzi a parte, è
stata un’emozione indescrivibile. È successo tutto nel giro di una settimana,
quindi non è stato facile metabolizzare e realizzare cosa stesse capitando. Devo
dire che è stato parecchio stressante i mesi seguenti soprattutto l’attesa.
3)
“Odio l’amore, ma forse no” è una
commedia romantica. La protagonista Samantha è alle prese proprio con il
sentimento più antico del mondo! Come ha preso vita questa bellissima storia?
Io leggo moltissimi libri e un
giorno, circa 2 anni fa, mi sono ritrovata per le mani il libro di Emma Chase.
Il suo mitico protagonista, è uno che fa sesso, sesso e sesso, senza
complicazioni. Da lì mi sono detta: ma perché non scrivere di una donna cosi
alla mia maniera? Ho iniziato a buttare giù qualche frase che poi è diventato
un libro. Siamo nel 2016 sappiamo benissimo che esistono donne emancipate anche
sotto questo lato.
4)
La protagonista del tuo libro mi è
piaciuta tantissimo! Una donna emancipata e indipendente. Un mix tra una Carrie
di Sex and city e la pasticciona
Bridget Jones! Parlaci di questo personaggio così originale e cosa l’ha
ispirato.
Samantha è una forza. Ammetto che
certe battute sono le mie. Samantha mi assomiglia (a parte il lato sessuale, li
siamo lontane anni luce), è spiritosa, sa prendersi in giro, è tosta, ha un
carattere un po’ come il mio. Sicuramente è sopra le righe questo la rende
unica. Anche se sono di parte io l’adoro!
5)
Attraverso questo romanzo hai praticamente
rivoluzionato i cliché delle coppie che siamo solite leggere nei libri romance:
lui è il “dongiovanni” e lei l’inguaribile romantica! Come è nata l’idea di questi
personaggi maschili “atipici”?
Io non amo le storie di lui super
figo (scusate la parola) e lei sfigatella. Perché dobbiamo sempre dipingerci
come quelle che non hanno carattere e ci facciamo sottomettere da un uomo solo
perché è bello e ricco? Samantha è tosta, Alessandro è tosto, Eduardo è tosto…
non sempre i personaggi devono essere complessati.
6)
Tutti i protagonisti del tuo libro
hanno un carattere e uno spessore che colpiscono da subito il lettore, ma io
devo farti i complimenti per il personaggio della signora Pauline… l’ho trovata
meravigliosa!! Hai preso spunto da
qualcuno in particolare?
Sì. Come ho citato nel libro, lei
è la mia Meryl Streep in Il diavolo veste Prada. La madre di Samantha la vedo
così. Classica donna capelli tinti biondi, occhiali scuri, elegante e sempre
impeccabile, ma soprattutto una str…
7)
Oltre ad essere una scrittrice sei
anche una blogger e in particolare il tuo blog “Il rumore dei libri” dà molto spazio
proprio agli autori emergenti. Che consiglio puoi dare a chi vuole
intraprendere la tua stessa strada sia come blogger che come scrittrice?
Io amo fare la blogger. Amo
leggere e dire quello che penso sui libri che leggo. Il consiglio per fare i
blogger, è di essere sinceri e onesti sempre! Per quanto riguarda la scrittura,
essere sempre se stessi, credere in quello che si fa e non dimenticare di stare
con i piedi per terra.
8)
Visto il grandioso successo che
sta avendo il tuo libro la domanda mi viene spontanea… progetti futuri?
Successo è una grande parola. Sono
felicissima che il mio romanza stia piacendo. Sinceramente non me lo aspettavo.
La mia poca autostima come autrice è ben nota. Progetti futuri? Moltissimi. Ho
scritto un’altra commedia romantica molto simile al genere Odio l’amore, ma
forse no, però con una lei meno fortunata con gli uomini ma lo stesso parecchio
divertente. Sto scrivendo un Contemporary Romance con il doppio Pov (è la prima
volta) con un lui parecchio basterdello e una lei che gli tiene testa. Il
famoso Adam che spesso le ragazze del mio gruppo citano visto che ho avuto una
folgorazione, ispirazione, grazie a un modello conosciuto su Instagram. Spero
di pubblicarli entrambi con la Newton Compton, nel caso contrario, li auto
pubblicherò entro l’estate.
9)
Una domanda che ormai è di rito in
questo blog: quale domanda non ti hanno mai fatto in un’intervista a cui
avresti sempre voluto rispondere?
Vediamo… Forse, se mi sentirei a
disagio se ritornassi self. Oppure se mi fa arrabbiare il fatto che non ho
ancora un cartaceo.
Risponderei alla prima:
assolutamente no! Io amo i self e non mi sentirei a disagio ad auto-pubblicarmi
ancora. Alla seconda invece risponderei chiaro e tondo MOLTISSIMO!
Grazie mille Lidia di essere stata
con noi! Ti facciamo ancora tanti complimenti per il tuo romanzo e un grosso in
bocca al lupo per i tuoi futuri lavori!
Grazie mille ragazze. Io vi seguo spesso e i
complimenti li faccio io a voi per il vostro bellissimo lavoro.
Recensione molto interessante che lascia il lettore con la curiosità di leggere il libro e intervista molto carina.
RispondiEliminaGrande Lidia, ho apprezzato molto le tue risposte ma una in particolare merita di essere citata:
"Samantha è tosta, Alessandro è tosto, Eduardo è tosto… non sempre i personaggi devono essere complessati."
Solo per questa affermazione ti farei una statua!!!♥ ♥ ♥
Grazieeeeeeeeeee milli a tutte. Bellissima recensione
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