Primo romanzo di Nora Noir letto e promosso a pieni
voti.
Dico solo che odio la neve, il freddo ma leggendo il romanzo ho
rivalutato un po' i paesaggi montani ed innevati, le temperature sottozero e mi
è nato un certo interesse per la fauna locale!! Ahahahaha
Genere: Erotico
Casa editrice: Rizzoli
Collana: Youfeel
Data di Uscita: 23 Marzo 2015
Prezzo: Ebook € 2.49
Sinossi: Quando si accende la passione anche il ghiaccio diventa rovente
Casa editrice: Rizzoli
Collana: Youfeel
Data di Uscita: 23 Marzo 2015
Prezzo: Ebook € 2.49
Sinossi: Quando si accende la passione anche il ghiaccio diventa rovente
Noemi è una
ricercatrice italiana di Scienze naturali. La sua vita scorre ordinaria e
tranquilla tra il lavoro all’università e l’amore non corrisposto per un
collega, fino a quando il professore che affianca negli studi le chiede di
prendere il suo posto in un progetto di ricerca in Canada: dovrà seguire gli
spostamenti dei lupi e studiarne le dinamiche sociali. Noemi, tra mille dubbi e
paure, lascia il tepore della famiglia e parte per lo Yukon. Trova ad
attenderla Jeff, un rude etologo italoinglese che si rivela un rassicurante ed
esperto compagno di avventura. Gli appostamenti nella neve, i lunghi momenti in
attesa del branco e le chiacchierate davanti al caminetto abbattono ogni
barriera tra Noemi e Jeff, e scocca una scintilla che nessuno dei due aveva
previsto. La natura intorno a loro li aiuterà a liberarsi da qualsiasi
convenzione, svelando le loro passioni più intime e selvagge. Ma il passato di
Jeff non resterà a lungo sepolto sotto la neve…
Sensuale, intrigante,
proibito, dopo “Ciliegio in fiore” un altro elegante erotico che vi sedurrà.
E brava Nora Noir!!
Mi sei piaciuta e soprattutto mi è piaciuto il tuo romanzo breve ‘Nella tana
del lupo’. Bella la storia, bella la scenografia da ’bianco Natale’ perenne. Un
po’ inverosimile la storia della modella Vip, tutta unghie laccate e messa in
piega che non si sposa con la vita da campo alquanto spartana, ma per il finale
che le è destinato la posso anche sopportare.
Il romanzo ha
tante frasi brevi, quasi ad effetto. Un concentrato di emozioni che viviamo con
la protagonista, in diretta con lei, e la supportiamo incitandola a non
mollare. E anche questo mi piace.
Il titolo si
rivolge sì al protagonista ma molti sono i riferimenti che in seguito vengono
fatti tra la specie umana e quella animale, quasi a voler sottolineare che in
noi l’istinto animale non si è sopito nonostante l’evoluzione. Anche la natura
descritta mostra il suo lato aspro e indomito perché l’uomo e la civiltà in
questi luoghi devono adeguarsi all’ambiente che li circonda. Forse è questo che
rende i due protagonisti così carnali. Vorrei sottolineare che questo concetto
sulla natura animale dell’uomo è trattato con molto tatto e non mi dispiace,
anzi.
Mi piace la
caratterizzazione di Jeff e di Noemi: Jeff nel suo ruolo di pigmalione, di
scienziato burbero tendente alla vita ‘lupesca’ e Noemi che affronta una nuova
esperienza uscendone vincitrice e in veste di donna più matura. Insomma, la
brava ragazza cresce ed è così fortunata da trovare un bel lupacchiotto tutto
per lei. Meglio il lupo di quel volpino del suo collega Federico, alquanto
viscido e ‘rosicone’.
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