Dice
di se l’autore Ashley John McLoughlin: ha una passione per i sonnellini
pomeridiani. Bene! L’attività a cui dedicarti già ce l’hai. Non ti distrarre
dalle tue priorità! (p.s.- senza rancore!)
Genere: M/M
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 7 Luglio 2015
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 7 Luglio 2015
Prezzo: € 1.99
Sinossi: Quando
l’autore George Lewis, trentaduenne sposato, vede il diciannovenne Harvey
Jasper leggere uno dei suoi libri in una libreria locale, non può fare a meno
di sentirsi attratto da lui. Dopo avergli dato il suo numero di cellulare,
riceve ben presto una chiamata dal ragazzo, il quale gli chiede se può fargli
da stagista. Pur non del tutto convinto, George accetta e si impegna a farlo
lavorare con lui, in casa sua, per un mese intero.
Man mano
che passano del tempo insieme, Harvey condivide la sua vita problematica con
George, che apre gli occhi su un mondo nuovo ricco di emozioni. George scopre
qualcosa che non pensava di trovare in un altro uomo… l’amore.
Attenzione:
Questo è il primo romanzo della serie “George & Harvey” e avendo un finale
aperto, non può essere letto come autoconclusivo poiché conduce direttamente al
secondo libro, “La verità”. Il romanzo racconta una storia d’amore tra due
adulti consenzienti, di cui uno sposato, e tra i quali c’è una differenza di
età di tredici anni.
Serie “George & Harvey”
#1. Il segreto
#3. La lotta
Ringrazio
vivamente la cara amica che mi ha suggerito di leggere questo romanzo e sappia
che cercherò di renderle il favore con tanto di interessi!!!
Fatta
questa dedica di apertura inizio a dire che il romanzo non mi è piaciuto.
Approssimativo, generico, non mi ha coinvolto nelle vicende dei due
protagonisti. La storia dell’uomo più grande, un pezzo d’uomo che farebbe gola
a molte donne con il suo fisico asciutto e dall'aspetto piacente che gioca a
fare il Salvatore con il giovanotto pieno di problemi non mi ha convinto.
Lo
struggimento di George per quello che sta facendo dura un istante eppure con la
sua scelta sta mettendo in gioco tutto. Harvey non ha molto da perdere visto
che si trova ai margini della sopravvivenza e con un fratello che ha più del
delinquente che del fratello maggiore premuroso e preoccupato. I sentimenti
tipo la preoccupazione, la rabbia e l’amore sono trattati marginalmente, per
questo poco coinvolgenti.
Non
parliamo poi della festa per 300 persone circa organizzata senza l’aiuto di
nessuno. Un po’ di spesa dal macellaio e George riesce a fare tutto da solo…
cuoco, intrattenitore, party organizer.. gradirei sapere come si fa perché
veramente mi sa di miracoloso!
E
tutto questo succede mentre la moglie di George, con la quale il matrimonio non
funziona bene, è lontano per problemi personali. Neanche una telefonata di
saluti o per sapere se la casa è andata a fuoco?
Non
va bene. La trama è forzata, paradossale in alcuni punti. Mi chiedo: se un uomo
si trova a considerare l’idea di essere omosessuale non dovrebbe vivere una
specie di rivelazione, non dovrebbe farsi delle domande del tipo… come mai fino
ad ora non me ne sono accorto? Basta uno
sguardo per capire le proprie inclinazioni?
Ne
ho letti di romanzi MM e questo non rientra a pieni voti nella categoria
citata. Non sono sicura che leggerò anche le restanti due parti della serie se
il metodo di scrittura è lo stesso.
Con
l’augurio che Mr. Ashley John trovi dei lettori più compiacenti della
sottoscritta.
Dimenticavo.
Una cosa bella c’è: la copertina! Basta.
Metto il titolo nella lista "MAI".
RispondiEliminaXania non lascia scampo.
RispondiEliminaLa sua idea mi sembra chiarissima però mi piacerebbe sapere le opinioni di altri che lo hanno letto.